La settimana scorsa ho letto Autostrada per la ricchezza di MJ DeMarco, un libro che mi ha sorpreso per la sua capacità di offrire strumenti concreti per migliorare il processo decisionale, non solo nella vita imprenditoriale, ma anche in settori apparentemente distanti come lo Sport Trading. Tra questi strumenti, uno ha avuto un impatto immediato: la matrice WADM (Weighted Average Decision Matrix).
Questa scoperta è arrivata in un momento perfetto, dato che negli ultimi due mesi avevo notato un calo di lucidità e precisione nelle mie scelte finali. Come spiego nel mio libro Sport Trading, Un viaggio tra competenza e mindset, il mio processo decisionale si basa sull’esclusione. Parto da una rosa ampia di opzioni e, attraverso un’analisi approfondita, restringo il campo fino a due o tre possibilità.
Il problema della scelta finale
Proprio nella fase finale, però, risiedeva la mia difficoltà. Periodi di scarsa forma mentale, come quello appena passato, mi portavano a dare un peso sproporzionato a fattori minori, facendomi commettere errori. Questo comportamento, noto come bias di focalizzazione, consiste nel concentrarsi eccessivamente su un singolo elemento, trascurando il quadro generale.
Ecco dove la matrice WADM ha fatto la differenza.
Cos’è la matrice WADM e come costruirla
Partendo dall’inizio, la matrice WADM è uno strumento semplice ma efficace per prendere decisioni razionali. Consente di attribuire un peso specifico a ogni criterio importante per la scelta e di confrontare le opzioni in modo equilibrato e del tutto oggettivo.
Vi mostro di seguito, una tabella semplificata e come è possibile costruirla:
Come usare la matrice WADM passo per passo
- Definisci i criteri: elenca i fattori che influenzano la decisione (es. forma recente, assenze, tattica ecc.);
- Assegna i pesi: dai un peso (es. da 1 a 10) a ogni criterio, in base alla sua rilevanza;
- Valuta ogni opzione: assegna un punteggio da 1 a 10 a ciascun criterio per ogni opzione;
- Calcola il totale: moltiplica ogni punteggio per il peso del criterio corrispondente e somma i risultati;
- Confronta i totali: l’opzione con il punteggio più alto sarà di conseguenza la scelta migliore.
Un’applicazione pratica della matrice: Verona-Inter
Prendiamo ad esempio la partita Verona-Inter dello scorso weekend.
Di fronte a questo evento, il mio istinto mi avrebbe spinto a dare un peso eccessivo alle assenze di Lautaro Martinez e Hakan Çalhanoğlu, due giocatori chiave per l’Inter.
Tuttavia, applicando la matrice WADM, ho attribuito pesi realistici ed oggettivi anche ad altri fattori, come la forma recente dell’Inter, la profondità della rosa e le prestazioni difensive del Verona.
Il risultato? Una decisione più equilibrata, che ha ridimensionato l’importanza delle assenze. Il campo ha confermato questa analisi: l’Inter ha vinto 5-0, grazie alle prestazioni eccellenti dei sostituti.
Le mie riflessioni su questa recente scoperta
La recente scoperta della matrice WADM la posiziona non solo come strumento, ma come guida per il pensiero razionale. Questo nuovo tool e la sua applicazione mi ha permesso di superare il bias di focalizzazione, migliorando nettamente la qualità delle mie decisioni nello Sport Trading.
Questo approccio, combinato con il mindset e le competenze che descrivo nel mio libro, rappresenta un passo avanti verso l’eccellenza operativa, uno strumento che consiglio di applicare fin da subito a tutti i trader che vogliono spingersi più in alto e migliorare il proprio processo decisionale.