Guida allo sport trading

Davide Renna

Introduzione

Lo sport trading (o trading sportivo) è una pratica sempre più diffusa tra gli appassionati, principianti o esperti, di sport e di finanza, che permette di sfruttare le fluttuazioni delle quote per realizzare un profitto. 

È un argomento spesso fonte di confusione, dove il concetto di sport trading viene erroneamente equiparato al betting. 

Ho pensato fosse utile approfondire, esplorarlo e fare una panoramica sull’argomento. Mi sono avvicinato al tema ormai da diversi anni, e ho fame di condivisione. Per questo motivo ho pensato a questo articolo come una guida completa per chi vuole avvicinarsi a questa disciplina, fornendo informazioni dettagliate, consigli pratici e qualche esperienza personale nella professione di sport trader.

Cos’è lo Sport Trading?

Partiamo dalle basi! Cosa si intende per Sport Trading?

Lo sport trading significa investire nell’acquisto e nella vendita di quote relative agli eventi sportivi, non solo prima che questi inizino, ma anche durante lo svolgimento, sfruttando le variazioni e le oscillazioni di quote con lo scopo di ottenere un guadagno. A differenza delle scommesse tradizionali e del betting, con il quale non si deve far confusione, lo sport trading richiede un’analisi approfondita, velocità di esecuzione e una buona dose di controllo emotivo.

E prima che ti sorgano dubbi e perplessità, voglio tranquillizzarti subito che sia la velocità, la capacità di analisi e il controllo sono aspetti personali sui quali è possibile lavorare, che si possono migliorare. 

Perché fare Sport Trading?

Le ragioni che spingono le persone verso lo sport trading sono diverse. Tuttavia, anche se il motivo che spinge ognuno di noi ad avvicinarsi alla materia possono essere di varia natura, è possibile estrarre 3 grandi ragioni:

  • Profitto: Se eseguito correttamente, lo sport trading può generare guadagni consistenti.
  • Emozione: La dinamicità dello sport trading offre un’esperienza senza dubbio eccitante e coinvolgente, soprattutto quando le conoscenze delle dinamiche e il metodo si affina.
  • Controllo: A differenza delle scommesse tradizionali, lo sport trading permette di limitare le perdite e gestire meglio i rischi, nonostante siano comunque presenti.

Primi Passi nello Sport Trading

Informarsi e Formarsi

Prima di iniziare, è fondamentale avere una buona conoscenza dello sport su cui si intende fare trading e comprendere i meccanismi di base, magari seguendo corsi, leggendo libri specifici e partecipando a forum o unendoti a una community come questa, nella quale confrontarsi e approfondire.

Scegliere un Exchange Affidabile

La seconda cosa da fare dopo il primo approccio al tema è la scelta della piattaforma di exchange su cui operare. Si può praticare il trading sportivo esclusivamente tramite specifiche piattaforme denominate betting exchange. Ma cosa si intende per betting exchange? Si tratta della piattaforma attraverso la quale si effettuano le transazioni nel trading sportivo, agendo come intermediario tra i vari trader. Bisogna valutare la liquidità, le commissioni, la facilità d’uso e l’affidabilità. 

Impostare un Budget

Determinare in anticipo quanto denaro si è disposti a investire e attenersi a questo budget è essenziale per una gestione del rischio efficace. Il rischio, ovviamente, c’è. Proprio per questo in una fase iniziale, quando non ci si sente pronti e abbastanza preparati, l’unico controllo che è possibile avere è sul budget. Va detto, tuttavia, che lo sport Trading non è un’attività per prudenti. 

Strategie di Sport Trading

A differenza delle scommesse, lo Sport Trading prevede uno studio metodico di quelle che possono essere le strategie. 

Partiamo dalla premessa che esistono due tipologie di azioni eseguibili nel trading sportivo:

1. “Punta“: Coinvolge l’apertura di una posizione d’acquisto (long) di una quota, simile al concetto di piazzare una scommessa.

2. “Banca“: Implica l’apertura di una posizione di vendita (short) di una quota, comportandosi in modo simile a un bookmaker e assumendo un rischio maggiore, talvolta superiore all’importo iniziale scommesso.

Di solito, dopo aver eseguito una puntata o una bancata, si cerca di chiudere la posizione al momento dell’inizio dell’evento sportivo per ottenere un profitto. Tuttavia, l’andamento del match può essere sfavorevole, portando a una perdita per il trader. Durante l’evento, è possibile scambiare le posizioni solo se c’è un altro trader disposto ad accettarle, ma su piattaforme frequentate da molti trader, trovare controparti non è difficile.

Ma quali sono le principali strategie nello Sport Trading? Facciamo una breve panoramica.

Trading Pre-Evento

Consiste nel piazzare azioni prima dell’inizio dell’evento, per poi chiuderle con profitto (o limitare le perdite) una volta che le quote si sono mosse a favore.

Trading In-Play

Il trading in-play si svolge durante l’evento sportivo e richiede una grande reattività, oltre alla capacità di interpretare correttamente l’andamento della gara.

Cash Out Strategico

Il cash out è una funzione che permette di chiudere una scommessa prima della conclusione dell’evento, garantendo un profitto o limitando una perdita. Sapere quando utilizzarlo è fondamentale.

Quali sono le differenze tra Trading Sportivo e scommesse?

Il trading sportivo si distingue per la sua natura tecnica rispetto alle scommesse tradizionali. Contrariamente agli scommettitori, che si basano principalmente sul loro entusiasmo per lo sport senza condurre analisi dettagliate sulle quote su cui scommettere, i trader sportivi utilizzano la matematica e strategie complesse piuttosto che la sola passione. 

Mentre in una scommessa l’utente semplicemente piazza una puntata e attende il risultato finale dell’evento per sapere se ha vinto o perso, nel trading sportivo è possibile vendere o acquistare posizioni durante l’evento stesso, sfruttando le fluttuazioni delle quote per realizzare un profitto prima ancora che l’evento si concluda.

Questa capacità di operare in tempo reale aggiunge una dimensione dinamica al trading sportivo, consentendo ai trader di adattarsi alle variazioni di scenario durante una partita e di prendere decisioni basate su analisi in corso d’opera. Si tratta di un approccio che richiede non solo una profonda comprensione dello sport in questione, ma anche una solida base di conoscenze finanziarie e di gestione del rischio.

Tuttavia, nonostante le differenze sostanziali nelle metodologie e nelle competenze richieste, sia il trading sportivo che le scommesse sono entrambe regolamentate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Questo significa che, nonostante l’approccio più analitico del trading sportivo, entrambe le attività sono soggette a normative e controlli per garantire che le attività vengano svolte in maniera responsabile.

Consigli per il Successo

Come si fa, quindi, a diventare un trader sportivo di successo?

Le caratteristiche per diventare un trader sportivo professionista sono tante, ma voglio porre l’attenzione su alcune di esse: 

  • Gestione del Rischio: Non investire mai più di quanto si è disposti a perdere e utilizzare tecniche di gestione del rischio come il stop loss.
  • Disciplina: Mantenere la calma e seguire la strategia prefissata, evitando decisioni impulsive.
  • Analisi Continua: Studiare costantemente gli eventi sportivi, le statistiche e le notizie può fornire un vantaggio competitivo.
  • Registrazione e Valutazione: Tenere un diario di trading per registrare le operazioni effettuate e valutare periodicamente la propria performance può essere molto utile, soprattutto quando all’inizio si cerca dimestichezza con l’argomento..

Conclusioni

Lo sport trading è un’attività che, sebbene possa essere molto redditizia, comporta dei rischi. L’informazione, la formazione continua e una gestione prudente del proprio capitale sono i pilastri per trasformare questa pratica in una fonte di guadagno costante. Ricorda: la chiave del successo nello sport trading è l’equilibrio tra conoscenza, strategia e controllo emotivo.

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